Raccontaci chi sei, le tue esperienze e come hai conosciuto questa Accademia.
Ciao sono Sara ho 24 anni, ho frequentato il liceo artistico a Bologna con indirizzo pittura. Durante il mio percorso di studi ho scoperto due nuove passioni che erano quelle per il teatro e la regia, infatti una volta finito il liceo pensavo di proseguire su quella strada. Non avendo comunque le idee ben chiare terminata la scuola ho deciso di prendermi un anno sabbatico, che mi è servito per chiarirmi le idee ed entrare nel mondo del lavoro per poter riuscire ad avere la mia indipendenza. In questo periodo ho riscoperto la mia passione per il disegno e, quasi per fato, mi sono ritrovata a cercare informazioni sulla Nemo, che già conoscevo tramite persone conosciute al Lucca Comics. Un’accademia che si occupa di arti digitali era proprio quello di cui avevo bisogno per poter unire la mia passione per l’arte e l’ambito cinematografico.
Stai per affrontare il terzo anno in Accademia, ci puoi raccontare come ti sei trovata in questi due anni e cosa hai appreso fino ad ora?
Finito il liceo non avevo ben chiaro quanti lavori inerenti all’arte e al disegno potessero esistere, l’accademia mi ha aiutata a scoprire un mondo che, purtroppo, durante un percorso di studi classico non mi era stato spiegato.
Essendo partita già da una buona base di disegno ho trovato invece davvero utile trovare un mio iter progettuale, cosa che mi mancava completamente. Le materie durante l’anno sono varie il che permette di poter imparare costantemente cose diverse e ripassare quello che magari si ha già studiato, senza lasciare indietro chi in precedenza non ha eseguito un percorso artistico.
Cosa diresti ai ragazzi che come te vogliono scegliere questa scuola per affrontare il futuro da professionista?
Il mondo delle arti digitali è davvero ampio, l’accademia è il modo perfetto per poter trovare la propria strada e per conoscere i vostri futuri colleghi.
Un ricordo di questa esperienza.
Pensandoci quello che mi rimarrà di più saranno le persone che ho incontrato e le amicizie che ho creato
Raccontaci qualcosa sul tuo rapporto con gli altri studenti della tua classe e con gli insegnanti della scuola.
Con i miei compagni mi trovo benissimo, ho proprio scoperto persone che sono pronte a spronarmi e consigliarmi, e non pensiate che passiamo le giornate a farci solo complimenti, siamo i nostri peggiori giudici ma in un modo sempre costruttivo. Siamo riusciti a creare un rapporto sano e competitivo, tale per il cui troviamo sempre un modo di migliorarci.
Con gli insegnanti abbiamo un rapporto alla pari, sono sempre pronti ad ascoltarti, stare in classe è veramente come trovarsi a lavorare insieme ai propri colleghi e chissà un giorno magari sarà davvero così.
L’artista che hai conosciuto e che ti ha particolarmente colpito.
Gianluca Folì è un illustratore italiano che abbiamo avuto il piacere di conoscere. Penso sia colui che mi è rimasto più impresso perché è stato facile immedesimarmici, un ragazzo che come noi si è buttato nel mondo dell’arte partendo dall’Italia e riuscendo a muoversi all’interno del mondo. Il suo stile è unico, rimane proprio impresso, riesce a comunicare tanto con un design semplice e una palette di colori sgargiante.
Perché consiglieresti questa accademia?
Consiglierei questa accademia perché ti da la possibilità di crescere in un ambiente positivo e stimolante.
La tua esperienza in tre parole.
Creatività, amicizia, ambizione
Sappiamo che il tuo talento è stato premiato con una borsa di studio. Cosa significa per te questo riconoscimento?
È stato un premio per i sacrifici che ho dovuto fare, uno sprono a non accontentarsi mai di un risultato mediocre e a puntare sempre più in alto.
E ora? Raccontaci come continuerà il tuo sogno.
Ora si riparte con il terzo ed ultimo anno, in cui spero di poter continuare a far vedere quello che posso fare. E poi chissà, magari sarò proprio io a fare il concept per i personaggi dei prossimi film che vedrete.