Raccontaci chi sei, le tue esperienze e come hai conosciuto questa Accademia.
Sono Beatrice, una studentessa del corso di Cinema d’Animazione e sto per cominciare il terzo anno. Mi sono iscritta all’Accademia Nemo a 29 anni, dopo aver conseguito la laurea magistrale in Digital Design, perché credo che non sia mai troppo tardi per provare a realizzare i propri sogni. Ho scoperto l’esistenza di scuole che preparano alla professione di animatore quando sono stata per la prima volta a Lucca Comics and Games, l’accademia Nemo era tra queste e ho poi approfondito le informazioni nel sito web.
Stai per affrontare il terzo anno del corso di Cinema d’Animazione, ci puoi raccontare come ti sei trovata nei primi due anni e cosa hai appreso fino ad ora?
Mi sono trovata benissimo fin da subito. In tutte le precedenti scuole che ho frequentato mi sono sempre sentita un pesce fuor d’acqua. Alla Nemo, per la prima volta mi sento nel posto giusto. In questi due anni ho studiato e imparato moltissimo, sia dal punto di vista tecnico e artistico del disegno, dell’animazione e del cinema, sia dal punto di vista umano: al secondo anno sono stata capoclasse e ho imparato l’importanza della collaborazione e dell’aiuto reciproco. Ho legato moltissimo con i miei compagni di classe, è meraviglioso imparare insieme a persone che condividono la mia stessa grande passione.
Raccontaci qualcosa sul tuo rapporto con gli insegnanti della scuola.
Il rapporto con gli insegnanti è uno degli aspetti che amo di più di questa scuola. Sono tutti professionisti molto competenti e ottimi insegnanti, metodici, pazienti, disponibili e appassionati. Fanno uno splendido lavoro che ammiro molto, spero un giorno di diventare una loro collega animatrice e magari anche insegnante.
Cosa diresti ai ragazzi che come te vogliono scegliere questa scuola per affrontare il futuro da professionista?
Se volete davvero diventare professionisti di questo settore, iscrivetevi e godetevela! Non fatevi fermare dalle paure o dai giudizi altrui, perché è un’accademia ganzissima che insegna veramente tantissimo.
Un ricordo di questa esperienza.
Al secondo anni gli studenti di animazione devono affrontare il passaggio dall’animare su carta all’animare a computer: è un momento critico per molti e lo è stato anche per me, ma la mia insegnante mi si è seduta accanto e con immensa pazienza, calma e competenza, ha ascoltato ogni mia difficoltà. Un passo alla volta mi ha aiutata a superarle tutte. Quella sera la frustrazione si è trasformata in voglia di animare in digitale. Ovviamente non è l’unico momento in cui un insegnante ha dato un contributo fondamentale alla mia crescita, e di ricordi bellissimi ne ho molti.
L’artista che hai conosciuto e che ti ha particolarmente colpito.
Grazie all’accademia ho avuto la fortuna di conoscere tanti artisti incredibili. Uno che mi ha colpito particolarmente è Nik Ranieri. Mi piacciono molto i suoi lavori di animazione, e ammiro molto la cura che mette sia nei movimenti sia nella recitazione dei personaggi, ma l’aspetto che più mi è rimasto impresso è quello umano. Non ha nascosto le sue insicurezze e ci ha invitati a fare sempre del nostro meglio anche quando ci si trova a fare un lavoro che non è quello che si sperava, perché quando si fa del proprio meglio succedono cose belle.
Perché consiglieresti questa accademia?
Perché non è solo una scuola, è un’esperienza meravigliosa.
Due anni in due parole.
Non svegliatemi
E ora? (raccontateci come continuerà il tuo sogno)
Il mio sogno continuerà sicuramente perseverando nel mettere il cento per cento in ogni cosa che faccio. Cercherò di sfruttare tutto quello che ho imparato per realizzare un portfolio efficace, e mi auguro che qualcuno apprezzerà la mia passione e la mia professionalità. Non vedo l’ora di iniziare il mio percorso da animatrice professionista.
Beatrice D.